L’indice di reattività pupillare NPi è nelle più recenti linee guida europee per il post-rianimazione

Il Neurological Pupil index™ (NPi®) e la pupillometria automatizzata NeurOptics sono stati adottati nelle linee guida aggiornate dell’European Resuscitation Council (ERC) e dell’European Society of Intensive Care Medicine (ESICM) per l’assistenza post-rianimazione in quanto supportano con dati oggettivi la prognosi neurologica per i pazienti che hanno subito un arresto cardiaco.

L’indice NPi infatti misura obiettivamente il riflesso pupillare alla luce (PLR) che, come dimostrato in letteratura, può essere un indicatore precoce di danno neurologico in pazienti critici. I valori NPi vanno da 0 a 4,9, con punteggi inferiori a 3 considerati anormali, e non sono influenzati significativamente dai più comuni farmaci utilizzati in terapia intensiva, come oppioidi, agenti bloccanti neuromuscolari (NMBA) e sedativi.

L’inclusione dell’indice NPi nelle linee guida europee riflette il crescente numero di prove che indicano che tale parametro quantitativo ha una capacità superiore di prevedere l’esito sfavorevole dopo l’arresto cardiaco rispetto all’esame pupillare manuale standard” ha affermato Fabio Taccone, direttore dell’unità di neuro-rianimazione dell’ospedale Erasme di Bruxelles e coautore delle linee guida 2021 ERC ed ESICM per l’assistenza post-rianimazione. “L’obiettività e la riproducibilità fornite dalla pupillometria, in particolare per i pazienti in terapia intensiva con una varietà di farmaci – ha spiegato Taccone – la rendono il gold standard per la valutazione pupillare nella previsione dell’esito dei nostri pazienti critici”.

 

Le linee guida 2021 dell’European Resuscitation Council e della European Society of Intensive Care Medicine per l’assistenza post-rianimazione sono state co-pubblicate in Resuscitation and Intensive Care Medicine.

A pag.241 del documento, nel paragrafo “Ocular reflexes”, si legge in particolare:

Quantitative evaluation of PLR (automated pupillometry) provides an objective and quantifiable measurement of the pupillary response. The most common pupillometry measures are the percentage reduction of pupillary size, generally indicated as qPLR and the neurological pupil index (NPi). NPi is calculated from several dynamic parameters of the pupillary response (including constriction and dilation velocity, size, and percentage size reduction after stimulation) using a proprietary algorithm. A NPi value 3 is considered normal. Limited evidence showed that, unlike s-PLR, NPi can predict unfavourable outcome with no false positive results from 24 h or less to 72 h from ROSC. In one study this was because of the ability of pupillometer to detect a response even when the pupil size was very small, presumably from sedation. Results of pupillometry are expressed as a continuous measure, and threshold for 100% specificity varied among studies. In three studies included in a recent review this threshold for NPi was <2.4 before 24 h and 2.0 at 24-72 h“.

Ulteriori informazioni sulla pupillometria NeurOptics.