Un recente studio pubblicato su Plastic and Reconstructive Surgery ha confrontato due tecniche utilizzate per valutare la vitalità dei tessuti nella ricostruzione mammaria.
La classica tecnica dell’angiografia con indocianina verde ha sovrastimato il rischio di necrosi (11 falsi positivi su 13 nei 53 casi analizzati), mentre la spettrografia vicina all’infrarosso, esame non invasivo, senza iniezioni nè coloranti e senza alcun contatto con i tessuti ricostruiti, è stato più preciso, consentendo di diagnosticare il corretto decorso dell’intervento in 51 dei 53 casi analizzati. L’esame può essere facilmente ripetuto ed è anche di più semplice attuazione perché non prevede la collaborazione di altre figure sanitarie (es. anestesista).
L’articolo è disponibile on-line:
George, Robert E. MD1; Elwood, Eric T. MD2; Jones, Glyn E. MD2. Indocyanine Green Angiography Overpredicts Postoperative Necrosis Compared to Multispectral Reflectance Imaging. Plastic and Reconstructive Surgery 151(3):p 412e-419e, March 2023. | DOI: 10.1097/PRS.0000000000009917
Una sintesi dello studio è stata resa disponibile da Kent Imaging, produttore di SnaposhotNIR, lo strumento utilizzato per le immagini spettroscopiche alla base del lavoro.